Grazie all'interessamento di Harti Löffler di Casagiove istruttore FIV e WWS e di Giuseppe Lallai, Caposezione Ufficiali di Regata II ZONA FIV, ho potuto partecipare in qualità di regatante e rappresentante per il nostro gruppo MultiscafiVersilia, alla presentazione delle novità del Regolamento di regata 2013-2016, novità esposte dal relatore Riccardo Antoni che insieme a Giuseppe Lallai ha partecipato al gruppo di lavoro che ha prodotto la traduzione in lingua italiana del regolamento.
Nel corso del mese di Dicembre è prevista un ulteriore sessione, probabilmente a Viareggio, in cui verranno riproposte le modifiche apportate con il nuovo regolamento di regata 2013-2016 è verrà data notizia nel blog MultiscafiVersilia riguardo al luogo e alla data dell'incontro.
Le regole di regata sono riviste e pubblicate ogni quattro anni dalla International Sailing Federation (ISAF), l'autorità internazionale per lo sport della Vela. L'edizione del regolamento 2013-2016, entra in vigore il 1° Gennaio 2013 con l'eccezione che, per una manifestazione iniziata nel 2012, detta data può essere posticipata dal bando e dalle istruzioni di regata.
In più articoli del nostro blog verranno approfondite le principali modifiche al regolamento a partire da alcune definizioni riviste con la nuova edizione e in particolare per quelle novità che risultano importanti sopratutto nella tattica di avvicinamento alle boe.
Una prima novità introdotta e che non era presente nella precedente edizione del Regolamento riguarda la Responsabilità Ambientale.
Il richiamo alla protezione dell'ambiente nelle manifestazioni veliche viene evidenziato più volte :
1) Tra i PRINCIPI DI BASE :
RESPONSABILITÀ AMBIENTALE
I partecipanti sono incoraggiati a limitare qualsiasi impatto ambientale negativo causato dallo sport della vela.
2) PARTE 4 : ALTRI OBBLIGHI QUANDO SI è IN REGATA
...
55 SMALTIMENTO RIFIUTI
Un concorrente non deve gettare deliberatamente rifiuti in acqua.
(in precedenza il divieto veniva esplicitato nelle Istruzioni di Regata "IDR").
3) Appendice L : GUIDA PER LE ISTRUZIONI DI REGATA
Nelle istruzioni è previsto il modo di raccogliere i rifiuti :
...
24 DISPOSIZIONE PER I RIFIUTI
I rifiuti potranno essere depositati a bordo delle imbarcazioni appoggio o di quelle ufficiali.
Nel prossimo articolo verranno approfondite le nuove definizioni di boa e di arrivo.
(Enrico Marrai- ITA495)
Nel corso del mese di Dicembre è prevista un ulteriore sessione, probabilmente a Viareggio, in cui verranno riproposte le modifiche apportate con il nuovo regolamento di regata 2013-2016 è verrà data notizia nel blog MultiscafiVersilia riguardo al luogo e alla data dell'incontro.
Le regole di regata sono riviste e pubblicate ogni quattro anni dalla International Sailing Federation (ISAF), l'autorità internazionale per lo sport della Vela. L'edizione del regolamento 2013-2016, entra in vigore il 1° Gennaio 2013 con l'eccezione che, per una manifestazione iniziata nel 2012, detta data può essere posticipata dal bando e dalle istruzioni di regata.
In più articoli del nostro blog verranno approfondite le principali modifiche al regolamento a partire da alcune definizioni riviste con la nuova edizione e in particolare per quelle novità che risultano importanti sopratutto nella tattica di avvicinamento alle boe.
Una prima novità introdotta e che non era presente nella precedente edizione del Regolamento riguarda la Responsabilità Ambientale.
Il richiamo alla protezione dell'ambiente nelle manifestazioni veliche viene evidenziato più volte :
1) Tra i PRINCIPI DI BASE :
RESPONSABILITÀ AMBIENTALE
I partecipanti sono incoraggiati a limitare qualsiasi impatto ambientale negativo causato dallo sport della vela.
2) PARTE 4 : ALTRI OBBLIGHI QUANDO SI è IN REGATA
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55 SMALTIMENTO RIFIUTI
Un concorrente non deve gettare deliberatamente rifiuti in acqua.
(in precedenza il divieto veniva esplicitato nelle Istruzioni di Regata "IDR").
3) Appendice L : GUIDA PER LE ISTRUZIONI DI REGATA
Nelle istruzioni è previsto il modo di raccogliere i rifiuti :
...
24 DISPOSIZIONE PER I RIFIUTI
I rifiuti potranno essere depositati a bordo delle imbarcazioni appoggio o di quelle ufficiali.
Nel prossimo articolo verranno approfondite le nuove definizioni di boa e di arrivo.
(Enrico Marrai- ITA495)
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