sabato 2 febbraio 2013

Regolamento 2013-2016 : definizione di boa e linea di partenza

Una delle prime modifiche apportate al nuovo Regolamento di Regata 2013-2016 riguarda la definizione di boa che è stata leggermente rivista sia per chiarirne la definizione stessa sia per consentire di attaccare alla poppa della barca del Comitato di Regata sulla linea di partenza o di arrivo, una boa o eventuale attrezzatura di sicurezza.

Conviene mettere a confronto la stessa definizione di boa del nuovo Regolamento 2013-2016 con la precedente definizione nell'edizione del Regolamento 2009-2012.

Regolamento 2013-2016
Definizione di boa
E' un oggetto che le istruzioni di regata stabiliscono che una barca debba lasciare da una parte prescritta, ed una barca del comitato di regata circondata da acque navigabili dalla quale si estende  la linea di partenza o di arrivo.  Il cavo dell'ancora o un oggetto attaccato casualmente ad una boa non  è parte di essa.

Regolamento 2009-2012
Definizione di boa
E' un oggetto che le istruzioni di regata stabiliscono che una barca debba lasciare da una parte prescritta, ed una barca del comitato di regata circondata da acque navigabili dalla quale si estende  la linea di partenza o di arrivo.  Il cavo dell'ancora o un oggetto attaccato  temporaneamente o casualmente ad una boa non  è parte di essa.

Quando la boa ad una estremità della linea di partenza o di arrivo è costituita da una barca del Comitato di Regata, viene solitamente attaccata alla poppa della barca del Comitato  una boa di sicurezza e delimitazione. Tale boa è di solito legata alla barca del Comitato e lo spazio tra la boa di demarcazione e la barca Comitato è di pochi metri. Questo è un modo per proteggere da eventuali danni l’equipaggiamento della barca del Comitato di Regata.

Nella definizione di boa, nel vecchio regolamento, il termine “temporaneamente” era inteso come .....” solo per un limitato periodo di tempo;non permanente”. Dato che queste boe di sicurezza o attrezzature di delimitazione vengono attaccate solo per un limitato periodo di tempo (es: mentre si disputa la regata), e sono chiaramente parti non permanenti della barca Comitato, non possono essere considerate come boa nella definizione del vecchio regolamento 2009-2012. Con il vecchio regolamento, infatti, i regatanti potevano toccare queste boe di sicurezza senza per questo subire penalità. Inoltre, in certi casi, i regatanti potevano reclamare spazio  in prossimità di tali boe per la regola 19, perchè non si applicherebbe la 19.2c ("....Mentre le barche stanno passando un ostacolo continuo...").

Le Istruzioni di Regata non possono modificare la definizione di boa. Istruzioni di Regata che proibissero alle barche di toccare una boa di sicurezza, promuoverebbero tali boe ad ostacoli , negando così l’intento della premessa 19.2C.

Eliminando la parola “temporaneamente”  dalla definizione di boa del vecchio regolamento 2009-2012, si risolve il problema chiarendo che una boa di sicurezza o demarcazione attaccata alla barca Comitato e la linea che la collega alla barca Comitato fanno parte della barca Comitato stessa, e che si applica la regola 31(toccare una boa) ma non si applica la regola 19.

Con la nuova definizione di boa, è chiaro che le barche in regata non possono toccare un parabordo o una piccola imbarcazione o un gommone attaccati temporaneamente ad un lato della barca del Comitato di regata.

Un oggetto attaccato casualmente ad una boa (per esempio un pezzo di alga o un ciuffo di alghe, o un tronco attaccato casualmente) non deve essere considerata parte della boa.

Un gommone attaccato alla barca Comitato ( viene attaccato volontariamente e quindi non casualmente ) è parte della boa e non deve essere toccato.

Attenzione!!! Una importante conseguenza di questa nuova definizione :  il CdR (Comitato di Regata) può allungare artificiosamente la barca giuria ed il gommone di passaggio, attaccato momentaneamente, non può essere toccato.

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