martedì 14 marzo 2017

Scontro in mare tra un motoscafo e un catamarano della flotta locale....incredibile ma vero

La giornata di sabato 11 Marzo era iniziata con condizioni meteo ottimali per uscire in mare a veleggiare, sopratutto per chi avendo il proprio cat pronto aspettava da tempo un'occasione simile. Mare piatto, cielo sereno, vento ideale per riprendere l'attività velica,  temperatura appena un pò frizzante ma assolutamente sopportabile.

Sono i nostri amici velisti a Lido di Camaiore che non perdono occasione per uscire e così nella tarda mattinata prima Sandro poi Stefano, Gabriele e Carlo che fra l'altro non vede l'ora di provare il suo nuovo fiammante Classe A volante, armano ed escono, approffitando delle condizioni meteo ottimali.

Giornata perfetta, qualcuno approfitta  pur non essendo in condizioni di uscire per sistemare il proprio cat al porto spiaggia di Lido di Camaiore come nel caso del Team AleALi , Enrico e Daniele, ma a metà pomeriggio  il fulmine a ciel sereno.... è proprio il caso di dirlo. Si avvicina il figlio di Carlo che nel frattempo  era stato avvisato da suo padre via cellulare ...." .... qualcuno potrebbe andare a recuperare mio padre al molo di Viareggio ? ....dice che un motoscafo è andato a sbattere sul suo Classe A e lo ha distrutto.... ". Ci guardiamo increduli... e più volte rispondiamo...." ma dai smettila... ma che ti è venuto in mente..."....."...ma è uno scherzo..?!? ma chi vuoi prendere in giro ...". Ci guardiamo uno con l'altro.... ma la richiesta è sempre più perentoria..."....ma è vero ! ... mi ha chiamato poco fa... vi sta aspettando al molo...ha bisogno di un passaggio , il cat è stato recuperato ma è distrutto ".

Gabriele e Stefano si decidono a partire, e raggiungono Carlo al molo di Viareggio, e quello che vedono è qualcosa di devastante e lo riproponiamo qui :







Le foto parlano chiaro...anche troppo... E sebbene Carlo abbia riportato una frattura al piede sinistro e sospette lesioni ai legamenti del ginocchio sinistro possiamo dire che nella tragedia è andata anche bene. La prua di dritta spezzata fa quasi rabbrividire... cosa sarebbe successo se lo scontro fosse avvenuto con un ritardo di una frazione secondo....! meglio non pensarci.

In queso momento sono in corso tutti gli accertamenti del caso .... ma chi ha un minimo di nozioni di navigazione a vela e a motore si è già fatto un 'idea molto chiara dell'accaduto.

Da parte nostra possiamo solo esprimere tutta la nostra solidarietà a Carlo, e i migliori auguri perchè recuperi presto dall'infortunio. Vogliamo ritrovarlo il più in fretta possibile a veleggiare e regatare con noi.

Per la cronaca, l'episodio sconvolgente è stato brevemente documentato anche dalla stampa locale, a cui rimandiamo per approfondimenti :



3 commenti:

  1. Wow che notizia!! Da parte nostra esprimiamo la solidarietà a Carlo, e gli porgiamo le condoglianze per il suo bel classe A volante ridotto veramente male.
    Pultroppo non è nuova come notizia, le collisioni in mare sono più frequenti di quello che si crede.
    Da velista è facile puntare il dito sulle barche a motore, è prassi per i motoristi regolare la rotta, mettere il pilota automatico e dedicarsi ad altro.
    Questo non è andare per mare!!

    Il Portofino 10 fly (barca coinvolta nella collisione) è un Motoryacht di 10,40 mt dal peso superiore alle 5 tonnellate, queste combinazioni legate alla velocità di impatto hanno ridotto il cat del nostro velista in un rottame.
    ATTENTATO!!
    Se fosse accaduto a noi a me sarebbe preso un infarto in primis e poi un aneurisma alla vista della barca ridotta così...

    Carlo è stato fortunato a riportare solo ferite.

    F18
    Ita170

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    1. Vi ringrazio per la solidarietà...bruttissima esperienza!!!!
      Tra l'altro gli occupanti della barca a motore non si sono al momento neppure assunti le proprie evidenti responsabilità e questo mi dà veramente fastidio!!!
      Ad ogni modo ci sarà tempo per fare chiarezza su questa brutta vicenda e non lascerò certo cadere nel nulla la cosa....tutelero i miei diritti in ogni sede!!!
      Ora però la priorità è guarire e purtroppo ci vuole del tempo!!
      Farò comunque di tutto per tornare in acqua!
      Un abbraccio a tutti!!!
      E a presyo5!
      Carlo

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    2. Carissimo Carlo, innanzitutto, a nome di tutta la nostra piccola community rinnoviamo i nostri auguri sinceri perchè tu possa presto tornare in acqua a regatare e veleggiare con noi; ci vorrà probabilmnete ancora un pò di tempo ma siamo certi che ci ritroveremo in mare nei prossimi mesi.
      Quanto al comportamento dei cosiddetti "naviganti" della barca a motore ci fa davvero tristezza sapere che in mare si possano incrociare soggetti che oltre a non rispettare, o forse peggio, non conoscere le regole basilari della navigazione sono anche privi di qualunque senso di rispetto tanto che il termine "navigantti" suona persino un termine non appropriato. E dire che in un tempo non troppo lontano il "Navigante" sia su un mezzo a motore che a vela era prima di tutto una persona assolutamente rispettosa del mare e degli altri, di una profonda cultura marineresca e sopratutto di animo "nobile" e allo stesso tempo umile. Nel nostro piccolo mondo di catamarani e derive a vela, in fondo, quello che facciamo, è proprio quello di continuare a diffondere ed approfondire questa tradizione marinaresca, malgrado capiti, come nel tuo caso, di incrociare soggetti che con questo mondo hanno poco o niente da condividere. Perciò, tutto il nostro apprezzamento per i tuoi sforzi di far valere i tuoi diritti nelle sedi competenti e che le autorità coinvolte siano davvero "competenti" fino in fondo, nell'applicazione delle norme che disciplinano il diritto della navigazione.

      Un grande "in bocca al lupo" !


      Enrico.
      (ITA495)

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